Written by admin on Febbraio 26, 2021 in Novità

Ammessa al Fondo Nazionale di Efficienza Energetica (FNEE), Provana Calore nel prossimo triennio 2021-2023 potrà attuare un importante progetto di ampliamento della rete di Teleriscaldamento.

L’obiettivo del Fondo, infatti, è quello di sostenere e promuovere con incentivi finanziari la realizzazione di interventi finalizzati a garantire il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica.

Tra quelle finanziabili, sono comprese anche le iniziative legate alla realizzazione e al potenziamento di reti ed impianti di teleriscaldamento efficienti fra i quali rientra la rete di Provana Calore. Nello specifico il progetto ammesso al Fondo prevede:

  • allacciamento di 27 nuove utenze, per lo più residenziali, ma anche del terziario e commerciali, a fronte delle attuali 101 (+27%), suddivise su 8 zone del territorio comunale;
  • incremento della potenza impegnata di 3,5 MW, a fronte degli attuali 7 MW (+50%)
  • incremento della rete di circa 3 km, rispetto agli attuali 12,5 km (+24%);
  • investimento di 1.341.00€ nell’arco di 3 anni dalla data della Delibera di Ammissione, finanziato per il 70% con fondi agevolati.

L’ammissione al Fondo e al relativo finanziamento agevolato permetteranno, inoltre, a Provana Calore di proporre allacciamenti a costo zero alle utenze individuate nelle zone di ampliamento(1).

L’unica condizione richiesta per usufruire di quest’opportunità è che il contratto di allacciamento venga siglato entro maggio 2022, per dare modo all’azienda di gestire al meglio i cantieri e la programmazione dei lavori e delle forniture di materiali e attrezzatture necessari alla realizzazione del progetto.

Teleriscaldamento cittadino di Leinì: i vantaggi di scegliere Provana Calore

Oltre all’allacciamento a costo zero offerto da Provana Calore nel 2021, i motivi per cui scegliere la rete di Teleriscaldamento del Comune di Leinì sono tanti:

  1. Ragioni economiche. Le tariffe dell’energia (€/MWh) sono concorrenziali rispetto a quelle del gas metano e indicizzate alle relative variazioni ufficiali fornite dall’Autorità (ARERA).
  2. Ragioni etiche e ambientali. Il calore fornito con il Teleriscaldamento di Leini è ottenuto al 100% da fonte rinnovabile: cippato di legno proveniente da scarti di segheria o residui della manutenzione boschiva o del verde. Inoltre non si brucia combustibile fossile, con notevole riduzione delle emissioni in atmosfera.
  3. Ragioni di sicurezza. L’allacciamento alla rete del Teleriscaldamento prevede esclusivamente la presenza di uno scambiatore di calore (in cui circola solo acqua calda) e delle pompe di mandata, oltre ad alcuni accessori. Non c’è presenza di gas metano, con relativo rischio esplosione.
  4. Ragioni pratiche nella gestione e manutenzione dell’impianto. La manutenzione e la conduzione di una sottostazione di scambio termico del Teleriscaldamento sono più semplici e quindi meno onerose rispetto ad una caldaia tradizionale.
  5. Ragioni burocratiche. La sottostazione del Teleriscaldamento non prevede mai pratiche autorizzative, ad esempio quelle dei Vigili del Fuoco, obbligatorie per impianti a gas metano di potenzialità superiore a 116 kW: esame progetto, parere di conformità, rinnovi periodici ogni 5 anni.

Il teleriscaldamento si rivela quindi essere una scelta intelligente e vantaggiosa non solo nel momento dell’allacciamento, grazie alla possibilità di effettuarlo a costo zero nel 2021, ma anche sul lungo periodo sia in termini economici e di sicurezza, sia ambientali e di efficienza energetica.

  1. con almeno 6 unità immobiliari, per una volumetria riscaldata non inferiore a 1.200 m3. Per edifici di minori dimensioni possiamo comunque proporre allacciamenti a tariffe molto vantaggiose.

Vuoi saperne di più sull’allacciamento a costo zero alla rete di teleriscaldamento di Leinì?